sabato 16 gennaio 2010

9 GENNAIO 1950 9 GENNAIO 2010 Morti che parlano, Vivi che sono morti?

9 GENNAIO 1950 9 GENNAIO 2010
Morti che parlano
Vivi che sono morti?

Arturo 21 anni presente Ennio 21 anni presente
Renzo 21 anni presente Angelo 30 anni presente
Roberto 36 anni presente Arturo 43 anni presente

Sono morti lottando contro i licenziamenti per mano della polizia di uno “Stato democratico e repubblicano” appena uscito dalla Resistenza.
Lasciamo agli organi istituzionali l’aspetto “formale” del ricordo di questo eccidio.

Per noi invece quel grido di Libertà, Giustizia e Uguaglianza è vivo, ora come allora, perché oggi come ieri gli operai stanno subendo un attacco che ne mette in discussione la sopravvivenza.

Noi del CLARMO ribadiamo che quegli Operai Sono Morti Lottando Contro i Licenziamenti.

Oggi ci dicono che i tempi sono cambiati e che ciò non si può ripetere,
Dicono questo perché nelle lotte attuali non c’è la rabbia e la determinazione di quei nostri morti.
Per quanto tempo ancora?
Gli operai dell’ALCOA sono stati picchiati, anche oggi, dalla polizia di uno “Stato democratico e repubblicano”. I picchetti degli operai dell’INNSE, che lottavano contro la chiusura della fabbrica, sono stati selvaggiamente caricati dalle “forze d’ordine”. In provincia di Lodi 2 operai della RSZ NEW PROJECTS sono stati feriti dalla polizia, mentre con i compagni effettuavano un picchetto contro i licenziamenti programmati.
I padroni smantellano le fabbriche, “dicono di averne il diritto perché sono i padroni”.
Ma anche noi operai abbiamo il diritto di lavorare “ dicono che è scritto nella Costituzione”.

E allora, a parità di diritti, oggi come allora, contano i rapporti di forza.
Il pericolo nel procedere in ordine sparso espone gli operai al selvaggio attacco delle forze d’ordine al servizio della borghesia. Noi siamo convinti che tutti gli operai uniti e senza distinzioni di categorie hanno una forza che nessun eccidio e nessuna carica delle ”forze d’ordine” può fermare.

Per onorare e ricordare Arturo, Ennio, Renzo, Angelo, Roberto, Arturo non usciamo dalle fabbriche non facciamo uscire nemmeno un bullone non trattiamo con chi vuole licenziare i lavoratori.

No alla dispersione aziendale delle lotte.
Lo scontro è di classe: Unire le lotte !!

C.ordinamentoLA.voratori R.esistenti MO.denesi
Per conoscerci: il C.La.R.Mo si riunisce il primo e terzo mercoledì di ogni mese alle ore 21 presso il laboratorio S.Co.S.S.A. in via Carteria 50 a Modena (laterale di via Emilia Centro)